martedì 14 giugno 2011

Manzoni Alessandro Sindaco!

Fonte: http://www.ilmoesano.ch/spip.php?page=article&id_article=2162
Pubblichiamo il testo della raccomandata inviata al Municipio di Roveredo del consigliere comunale Alessandro Manzoni inerente una sua probabile entrata nell’esecutivo roveredano a causa delle dimissioni da sindaco del signor Michele Bertossa.

Onestamente sembra una soluzione un po’ facile per il signor Manzoni che.. e adesso forse invento.. non se la sente di prendere una carica del genere (se fosse il caso lo capisco) ma il macio che cè in tutti gli uomini lo vizia.. non può abbandonare e basta quindi.. fuori tutti.. facile (e comunque per quanto ne so non possono lasciare se non per salute ecc..) 

Vero è che far politica in bettola.. sbraitare.. intimidire e saper esattamente cosa fare (sempre quando parla in bettola o fuori dal comune).. cercando di imporsi con questi modi da gladiatore.. sempre a mio vedere.. da come l`impressione che le nuove risorse abbiano paura.. oppure che forse il partito dovrebbe farsi qualche domanda su come si comandano e si trattano altre persone (conosco molti dei volti delle nuove risorse e capirei se adesso non si sentissero proprio nel partito, personalmente avrei vergogna di far parte del partito e offeso per una presa di posizione del genere) 

Io spero che A. Manzoni prenda tra le mani la carica di sindaco (come Thor impugna il martello) e metta le cose in ordine.. come ha votato Roveredo e come deve fare un "rivoluzionario".. stare al comando! Dopo un vecc pe se la merda la monta el scagn.. lè amo tutt de vede! Leggete..



Egregi signori,




Nomina per il Municipio

Mi riferisco al vostro scritto del 9 giugno 2011 e con la presente mi permetto di esprimere alcune considerazioni su quanto sta succedendo nel nostro comune.

Le dimissioni del sindaco Bertossa Michele e dell’avv. Keller Roberto, come pure l’astensione del gruppo UDC, sono dei segnali pesanti del grave clima politico-amministrativo che regna da diversi mesi a questa parte. Ora è importante capire come uscire da questa grave crisi.

Vorrei iniziare con alcune considerazioni personali, perché è importante che tutti siano informati:

. come già scritto nello scorso mese di settembre, la situazione finanziaria del comune di Roveredo è addirittura catastrofica. Le principali banche non sono più disposte a concedere ulteriori crediti per il rischio di insolvibilità. Infatti, indipendentemente dai risultati d’esercizio che ci attendono nei prossimi mesi, positivi o negativi che siano, non potranno mai confermare che il comune gode di ottima salute. Poiché contabilmente è facile far risultare una perdita o un utile a seconda delle necessità. Sarà dunque inevitabile che nel 2012 le imposte dovranno essere come minimo ritoccate al 120 %. Quello che mi chiedo è quale provvedimento o quale ristrutturazione sono state messe in atto da parte del municipio per evitare tutto cio? È sufficiente guardare come sono strati presentati alla commissione di gestione il preventivo ordinario e straordinario, per comprendere che non è stato intrapreso alcun sforzo in tal senso.

. il nostro apparato amministrativo fa acqua da tutte le parti. Non si è stati assolutamente in grado di adattare e organizzare il personale ai tempi che cambiano.

. è praticamente da un decennio che non si riesce ad avviare alcuna opera importante (asilo, scuole, pompieri, piani di sviluppo, visioni strategiche a lungo termine, ecc). L’unica opera realizzata è stata il CRS, per il quale ora e per molti anni pagheremo le gravissime conseguenze.

. si è perso completamente il senso delle proporzioni e della logica, con sottoscrizioni di contratti costruiti “à la carte” a seconda delle esigenze, senza rispettare la legge sugli appalti pubblici e mirati più ad interessi personali che agli interessi del comune.

. da quattro anni a questa parte ci si è unicamente concentrati (da ambo le parti) a demolire o denigrare le idee proposte, con sterili personalismi.

Ora, dopo le dimissioni del sindaco, s’ipotizza l’entrata in carica del sottoscritto. Alla luce di quanto sopraesposto mi domando se sia questa la soluzione giusta. Mi sembra infatti assolutamente improponibile che gli stessi attori che hanno generato e monopolizzato la scena politica negli ultimi quattro anni, ora si siedano ad un tavolo e comincino improvvisamente ad andare d’amore e d’accordo, come se nulla fosse successo!

L’esecutivo è un’istanza nella quale, i suoi membri, devono poter operare in maniera collegiale. Come è possibile che una squadra sia vincente, se la stessa squadra, è composta da tre ex sindaci, che hanno contribuito a trascinare il comune in questa disastrosa situazione?
Come è possibile che il municipio a maggioranza, possa prevalere sul consiglio comunale a maggioranza opposta?

Concludo dicendo che la nostra realtà ha bisogno di aria nuova, altri personaggi, altri attori. I veri e grandi problemi attuali di Roveredo sono: il sottoscritto, Gobbi Giovanni, Galli Ivan, Albertalli Romano e Stanga Carlo.

Quale gesto distensivo, per il bene del nostro comune, ho deciso di seppellire l’ascia di guerra e di ritirarmi da tutte le cariche politiche comunali se, i personaggi sopraccitati, a loro volta, abbandoneranno le loro cariche politiche. Lasciando così spazio ad una lista civica, composta da un rappresentante per ogni gruppo politico, al fine di eliminare pregiudizi e cattiverie personali.

In caso contrario, entro l’autunno saranno costretti ad intervenire i commissari cantonali.

Cordialmente.
Manzoni Alessandro

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