Viste le recenti e tardive nevicate tutti i passi erano chiusi quindi tanto per restare in tema underground abbiamo puntato la galleria ferroviaria del Furka.
Partenza verso le 9/9.30 da Roré con il pandino giallo carico e una cassetta nello "stereo".. si cassetta.. alla faccia di tutto quello che la tecnologia ha sfornato da almeno 20 anni.. ci buttiamo nell`autostrada semi deserta, è martedì mattina, non gira un cane.. il tempo butta parzialmente soleggiato ma si vedono solo nuvole anche se non troppo minacciose.. in ogni caso non mi dispiace anche perché l`aria in macchina era condizionata solo dall`apertura e chiusura dei finestrini..
Procediamo spediti su per la valle sempre ovviamente scappando dalla polizia e salutando il provato indiano leventinese appostato in pace dopo un annata di dure e logoranti battaglie.. arriviamo ad airolo, breve prima sosta per una cosa tipo colazione da automobile e facciamo l`odiosa ma obbligata galleria del gottardo, 17 km di foro che ci porta a due passi da Realp e quindi dalla stazione di partenza del treno per passare il Furka.
Già ad Airolo, con il sole ancora latitante, l`arietta che tirava non era delle più caraibiche ma a Realp.. vaccaeva nevicava.. neve fine portata dal vento che ci accarezzava la faccia nel breve tratto da percorrere macchina-biglietteria-macchina.. trasferta eseguita in meno tempo di quello che ci vuole per scriverlo.. il biglietto costa 30 sacchi e l`espressione spontanea della mia pilota osservando prezzo e automobili in coda è stata "ma questi si fanno una baarca di soldii" vabbhe.. saltiam sul treno ben contenti di lasciare Realp e continuare il viaggio verso il vallese..
Continua..
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